La sensazione di livido sulla pancia in gravidanza è un episodio abbastanza comune che, in genere, non deve destare preoccupazioni. Essa, infatti, è determinata semplicemente dal fatto che, con l’aumento delle dimensioni del feto, la pancia cresce sempre di più e – di conseguenza – si sente la pelle tirare.
Per non avere dubbi ed escludere disturbi più gravi, però, vale la pena di consultare il proprio medico: si potrebbe trattare, infatti, di un’ernia ombelicale.
La pancia indolenzita
Sento un dolore alla pancia come se avessi un livido
Se sei in dolce attesa e ti ritrovi in questa descrizione, sappi che molte donne incinte condividono la tua stessa condizione.
In genere la sensazione aumenta nel secondo e nel terzo trimestre, cioè proprio quando la pancia si dilata di più, ma non è da escludere che il fenomeno si possa presentare già nei primi tre mesi.
La pancia indolenzita in gravidanza – in linea di massima – si ha alla fine della giornata: in teoria il problema non dovrebbe essere di ostacolo per lo svolgimento delle normali attività della vita quotidiana, ma se proprio ci si vuol riposare è sufficiente rimanere sdraiate per un’oretta.
Pancia dura o molle? Come combattere il fastidio
Il dolore tipo livido accanto all’ombelico si può palesare sia nel caso in cui si abbia la pancia molle sia nel caso in cui si abbia la pancia dura.
Una visita dal medico di base o dal ginecologo permette di escludere qualsiasi controindicazione e – soprattutto – permette alla futura mamma di tranquillizzarsi.
A volte il problema si può dimostrare più intenso se si mantiene la stessa posizione per lungo tempo nel corso della giornata: è quel che accade, per esempio, quando si lavora in ufficio e si resta sedute alla scrivania per diverse ore di seguito. Anche per questo motivo, quando si inizia ad avvertire un minimo indolenzimento, sarebbe opportuno alzarsi – sempre che se ne abbia la possibilità – e passeggiare un po’. Camminare è un valido aiuto, insomma.
A volte la pancia indolenzita è il risultato di piccole contrazioni che si avvertono, appunto, quando si rimane sedute per troppo tempo o, al contrario, quando si è costrette a rimanere in piedi a lungo.
Facebook Comments