Sarei dovuta uscire un attimo fuori la porta di casa. Roba di pochi attimi, rapidissimi.
Ma tu mi hai trattenuta coi tuoi occhioni che fanno così presto a riempirsi di lacrime, come se la tua integrità fisica ed emotiva dipendessero dalla mia presenza.
Accanto a te. La tua tenera pretesa è che io ti sia accanto, sempre (o quasi).
Questa dolcissima circostanza, che per altro ha inevitabilmente interrotto ciò che stavo facendo, non è certo merito mio, ma del ruolo che ricopro in questa stagione della tua vita.
Presto andrai
Presto cercherai, giustamente, nuove persone con cui condividere il tuo tempo, diverse da me.
Presto mi percepirai come una presenza ingombrante, mentre io ti cercherò disperatamente, ma in silenzio, senza fartelo pesare.
Presto dimenticherai che hai avuto un vitale bisogno di me, che ti opponevi vigorosamente a una mia breve assenza, ritenendo inammissibile che ci fosse una porta a separarci.
Presto dimenticherai gli abbracci e i baci, che in continuazione ti chiedo e che tu non mi neghi mai.
Presto dimenticherai questi giorni nostri intensi e soffocati in cui fatichiamo a percepirci come corpi separati.
Presto dimenticherai esattamente come io ho dimenticato in un secondo, risucchiata dai tuoi occhioni bagnati, cosa stavo per fare dietro la porta di casa.
Presto andrai.
E ci sarai tu fuori la porta di casa e io soffrirò nel sentirla chiudere alle tue spalle, sopra i miei occhi. Ma così sarà e così deve essere. Come è stato per i miei genitori e come sarà per te, con i tuoi figli.
Approfittiamo, allora, di questo tempo nostro senza separazioni, senza porte a dividerci e senza interruzioni di pelle.
Chiudiamo la porta.
Rimaniamo insieme, attaccati, anche quando faccio fatica a digitare i tasti del pc perché tu ti insinui tra le mie mani e la tastiera, anche quando vorrei un momento tutto mio per rilassarmi e tu mi cerchi, ti agganci ai miei fianchi e mi urli forte il tuo entusiasmo di bambino innamorato della sua mamma.
Sono blogger, giornalista e web content editor; contemporaneamente sono mamma di Luca e Viola: il tempo è poco, ma faccio i salti mortali per dare sempre il meglio! Il mio motto è “Chi la dura la vince”!