Le parole non mi rispecchiano.
Io sono punteggiatura.
Pause. Respiri, silenzi.
Esclamazioni e punti interrogativi.
I miei discorsi non sono mai abbastanza esaustivi da essere completamente veri.
È difficile trovarmi.
Sono negli spazi tra le parole, là dove è difficile entrare.
Io non parlo, mi esprimo.
Non so parlare. So solo sentire
Kurt Cobain
Mentre impari brillantemente a leggere e scrivere anche le parole più difficili, mostrando competenze e abilità straordinarie per la tua età, col linguaggio ancora sei poco fluido e impacciato. A volte me ne faccio un cruccio, a volte invece mi godo le tue espressioni originali che mi riempiono il cuore di tenerezza.
Il linguaggio dell’amore
Quando ti rimprovero, non mi dai mai il tempo di finire ciò che sto dicendo, mi corri incontro, mi tendi le braccia e mi dici: “Mamma ti amo, bacino, stringimi forte”. E così vanifichi ogni mio tentativo di insegnarti ciò che è giusto o sbagliato.
Sono una frana, lo so.
Ma non riesco proprio a resisterti. Un’esperta in età evolutiva mi ha detto che tu percepisci le parole come distanza e le freni, non solo le tue ma anche quelle degli altri, preferendo a esse “il linguaggio dell’amore”: gli abbracci stretti, i baci, le carezze.
Parole che sanno di meraviglia
Non c’è giorno che non pensi alla tua evoluzione linguistica, alla tua percezione delle cose, alla tua relazione con l’altro.
Ecco cosa mi è apparso chiaro, all’improvviso: tu conosci solo parole che sanno di meraviglia! Bello, bene, amore, gioia, cuore, stupendo, “dalla terra alla luna e ritorno”. Il tuo mondo è senza brutti, stupidi, scemi, cretini o sfigati.
E sai una cosa? Non me ne rammarico e per ora va bene così, non voglio rompere l’incanto: goditi questo tuo mondo perfetto di bellezza e armonia.
Poco importa se ogni tanto ti scappa un “eh che ca**o”, perché – diciamocelo – se ti casca la fetta biscottata dalla parte della nutella, non c’è altro da dire.
Sono blogger, giornalista e web content editor; contemporaneamente sono mamma di Luca e Viola: il tempo è poco, ma faccio i salti mortali per dare sempre il meglio! Il mio motto è “Chi la dura la vince”!
