Con quella faccia un po’ così…Quell’espressione un po’ così…
E mentre tutti festeggiano tu hai quell’aria indifferente, tra un sogghigno e un velo di malinconia. Ti irrigidisci quando tutti saltellano e giocano in maniera caotica, ti ritrai come un riccio, stai in disparte, seduta, accorta, vigile.
Ma se qualcuno ti importuna tiri fuori gli artigli, come una boxeur. Con te non si scherza: sei una tipa tosta, dominatrice, discreta, sicura.
Ogni tuo spigolo è all’ennesima potenza, ma in tutto quello che fai c’è creatività, bellezza, ingegno!
Tale madre tale figlia: la storia si ripete
Mi somigli. Hai 3 anni e sei esattamente come me a quei tempi, che detestavo essere al centro dell’attenzione, che odiavo la confusione e soprattutto le moine. Mi concedevo solo a pochi eletti, proprio come te, che scegli, ponderi e valuti con attenzione.
Sociopatia? Chissà, forse. Ma un pizzico credo che non faccia male, tutt’altro.
Eppure non disdegni le tue primissime lezioni di gioco-danza, forse quel gruppo un po’ ristretto di bambine, quella disciplina che è insieme armonia e sogno, ti distende, ti piace, ti fa sorridere.
Tu hai le idee chiare e con me hai un rapporto esclusivo, totalizzante: ci fondiamo in una sola anima e ci distacchiamo, a volte, solo per simulare un litigio. Un finto litigio che dura 30 secondi contati, perché stare l’una senza l’altra è inammissibile.
Ti amo, ti dico.
Ti amo, mi dici.
Sono blogger, giornalista e web content editor; contemporaneamente sono mamma di Luca e Viola: il tempo è poco, ma faccio i salti mortali per dare sempre il meglio! Il mio motto è “Chi la dura la vince”!
