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L’inositolo, meglio noto come molecola della fertilità femminile, non solo regolarizza l’ovulazione nelle donne affette dalla sindrome dell’ovaio policistico, ma la favorisce anche in altri casi. Scopriamo nel dettaglio perché inositolo e fertilità sono collegati.
Principali benefici dell’inositolo
L’inositolo, ovvero la vitamina B7, è una sostanza fondamentale per la salute dell’organismo. Questo nutriente, lo ricordiamo, in parte viene assorbito tramite l’alimentazione durante il processo di digestione e, in parte, viene prodotto autonomamente dall’organismo.
Questa molecola idrosolubile, inoltre, stimola la produzione di lecitina (fosfatidilcolina) nell’organismo, sostanza che ha il compito di pulire le pareti interne delle arterie e di ridurre di conseguenza il livello di colesterolo nel sangue. Contestualmente l’inositolo produce anche altri effetti benefici:
- contribuisce allo smaltimento dei grassi in eccesso presenti nell’organo epatico
- migliora il tono umorale
- contrasta l’invecchiamento cellulare del sistema nervoso
Inositolo e fertilità
In che modo inositolo e fertilità sono collegati? A questa domanda ha risposto un recente studio realizzato da un team di ricercatori svizzeri dall’Università Ipus in collaborazione con la Commonwealth University della Virginia (Stati Uniti).
È stato preso in considerazione un gruppo campione di donne con ovaio policistico cui è stato somministrato l’inositolo per un certo periodo di tempo. In seguito a ciò è stato rilevato nelle pazienti un netto miglioramento della funzionalità ovarica e una significativa riduzione delle problematiche a livello endocrino-metabolico determinate dalla sindrome della policistosi ovarica. In particolare il 50% di queste donne è tornata a ovulare regolarmente, più dell’80% ha avuto nuovamente le mestruazioni e circa il 55% è rimasta incinta nel giro di pochi mesi.
In particolare sono risultate efficaci in tal senso due tipologie di inositolo:
- il Myo-inositolo
- il D-chiro-inositolo
Dove si trova l’inositolo
L’inositolo si trova nei seguenti cibi:
- lecitina di soia
- riso integrale
- grano saraceno
- avena
- orzo
- carne bovina
- carne suina
Le donne che hanno problemi di fertilità, dunque, ma anche quelle che sono semplicemente in cerca della cicogna, dovrebbero seguire un regime alimentare sano e vario, che contenga tutti gli alimenti sopraindicati (in cui è presente l’inositolo).
Potrebbero inoltre essere utili gli integratori alimentari a base di vitamina B7, da assumere solo dopo aver consultato il proprio medico di fiducia.
Sono blogger, giornalista e web content editor; contemporaneamente sono mamma di Luca e Viola: il tempo è poco, ma faccio i salti mortali per dare sempre il meglio! Il mio motto è “Chi la dura la vince”!