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Care mamme, se la tecnica del punto croce vi sta appassionando, è importante che conosciate tutti i materiali e gli accessori che vi servono per realizzare ricami ad opera d’arte!
Come abbiamo visto in un articolo precedente, il punto croce ha subìto nei secoli un’evoluzione: da tecnica necessaria per confezionare vestiti si è trasformato in un hobby per finalità decorative.
Per poter realizzare dei ricami a punto croce servono alcuni strumenti, tutti facilmente reperibili in commercio; analizziamoli nel dettaglio.
Tessuti
Il punto croce va ricamato su un tessuto a trama regolare: ciò significa che la trama e l’ordito hanno lo stesso numero di fili.
Il tessuto per antonomasia è la tela aida, che è reperibile in diverse grandezze (cioè il numero di quadretti per 10 cm di stoffa). Si passa dall’aida piccolissima a 72 quadretti, 55, 42, alla maxi aida chiamata Herta che ha 25 quadretti.
Ci sono anche i brodini che servono a personalizzare gli asciugamani, lenzuola, tovaglie, oggetti per bambini e bomboniere.
Ne esistono in diverse altezze e svariati colori.
Aghi
Gli aghi adatti per punto croce sono aghi con punta arrotondata e una cruna più larga che permette l’inserimento di più fili. La grandezza dell’ago varia a seconda dei tessuti da lavorare: deve essere scorrevole per non logorare il filato da ricamo.
Forbici
È utile avere due paia di forbici, una più grande per tagliare il tessuto e una più piccola – più di precisione- per tagliare il filo del ricamo.
Filati
Il filato più utilizzato è il cotone Moulinè, che è confezionato in matassine formate da 6 capi leggermente separati. Questo permette l’utilizzo del numero di capi proporzionato al lavoro in base alla grandezza della tela. Le marche più utilizzate e reperibili in Italia sono la Dmc e l’Anchor, disponibili in una vastissima gamma di colori.
Telaio
Il telaio serve per tenere il tessuto ben teso mentre si ricama, in modo tale da eseguire i punti con precisione. Esistono telai di vari tipi e misure a seconda del lavoro che state eseguendo: telai rotondi, rettangolari e da terra.
Personalmente uso il telaio solo nei casi in cui lavoro la tela cucita su un altro tessuto (come spiegato in questo tutorial), perché in altri casi ritengo che rallenti molto il lavoro.
Schema
Lo schema è la riproduzione “quadrettata” di un’immagine (come i pixel per il computer), ogni quadretto corrisponde a un punto sulla tela.
In commercio è possibile trovare kit completi (troverete nella confezione la tela, il filato, l’ago e lo schema necessari per realizzare il ricamo) o solo lo schema; ci sono anche diversi programmi che vi per permettono di trasformare una vostra foto o immagine in schema.
E per finire, ma non meno importante, tanta passione, un pizzico di manualità e fantasia quanto basta.
Per vedere le mie creazioni e ordinare la vostra personalizzazione contattatemi sulla mia pagina Facebook!
Mi chiamo Barbara, adoro leggere, pasticciare con Photoshop, le fate (ne ho una collezione) e da oltre 20 anni realizzo ricami a punto croce. Quando avevo 14 anni, ho trovato in casa un giornale di lavori femminili su cui c’era un braccialetto fatto a punto croce: da quel momento non mi sono più fermata e ho scoperto una grande passione.