Home » News » Sindrome del lupo mannaro nei neonati: un caso che ha scosso la Navarra
sindrome del lupo mannaro

Sindrome del lupo mannaro nei neonati: un caso che ha scosso la Navarra

Un evento sorprendente nel nord della Spagna

Nella Navarra, undici neonati hanno sviluppato una crescita anomala di peli su tutto il corpo, nota come ipertricosi o “sindrome del lupo mannaro”. Questo evento è stato collegato all’uso inconsapevole di lozioni contro la caduta dei capelli da parte dei genitori, contenenti minoxidil, un principio attivo utilizzato nei trattamenti per l’alopecia.

Tutto è iniziato con un padre in congedo di paternità che ha notato sul proprio figlio una crescita insolita di peli su schiena, gambe e cosce. Gli esperti hanno confermato la diagnosi di ipertricosi, successivamente regredita con la sospensione del contatto con il farmaco. In breve tempo, sono emersi altri dieci casi simili, tutti collegati alla stessa sostanza.

Come il minoxidil ha scatenato l’ipertricosi

Il minoxidil, noto per il suo uso nei trattamenti per l’alopecia androgenetica, è un vasodilatatore introdotto inizialmente come farmaco per l’ipertensione. La sua capacità di stimolare la crescita dei capelli lo ha reso uno dei prodotti più utilizzati al mondo contro la calvizie. Tuttavia, il suo utilizzo in prossimità di neonati ha portato a effetti collaterali inattesi.

La pelle dei bambini, estremamente permeabile, assorbe più facilmente sostanze chimiche rispetto a quella di un adulto. Questa caratteristica li rende particolarmente vulnerabili in caso di esposizione accidentale, che può avvenire attraverso il contatto diretto con i genitori o tramite oggetti contaminati.

Interventi delle autorità e rassicurazioni degli esperti

Le autorità sanitarie spagnole hanno prontamente avviato un’indagine e il Centro di Farmacovigilanza della Navarra ha aggiornato le linee guida sull’uso del minoxidil. Oltre a segnalare la possibile associazione con l’ipertricosi nei neonati, è stata rafforzata l’attenzione verso la manipolazione sicura di questo farmaco.

Sergio Vañó, direttore dell’Unità di Tricologia dell’Ospedale Ramón y Cajal di Madrid, ha spiegato che l’ipertricosi nei neonati è una condizione temporanea. Nonostante l’impatto estetico, i sintomi regrediscono completamente una volta eliminata l’esposizione al farmaco.

Il contesto: calvizie e trattamenti diffusi

La Spagna è uno dei paesi con il più alto tasso di calvizie, con quasi il 43% degli uomini che riscontra perdita di capelli. Questo dato spiega l’ampio utilizzo di prodotti come il minoxidil, nonostante gli effetti collaterali segnalati. Tra questi, oltre all’ipertricosi, si annoverano secchezza della pelle e prurito.

Questo caso ci ricorda l’importanza di gestire con cautela i prodotti farmaceutici, soprattutto quando si vive con bambini piccoli. Comprendere il potenziale rischio associato a farmaci di uso comune può fare la differenza, garantendo un ambiente sicuro per i più piccoli.

FAQ sulla sindrome del lupo mannaro nei neonati

Cos’è la sindrome del lupo mannaro nei neonati?

La sindrome del lupo mannaro, o ipertricosi, è una condizione caratterizzata da una crescita anomala di peli sul corpo, spesso causata da esposizione accidentale a sostanze chimiche come il minoxidil.

Come può un neonato essere esposto al minoxidil?

L’esposizione avviene principalmente attraverso il contatto diretto con i genitori che usano prodotti contenenti minoxidil, o tramite oggetti contaminati.

È una condizione permanente?

No, l’ipertricosi nei neonati è temporanea. Una volta eliminata l’esposizione al minoxidil, i peli in eccesso cadono spontaneamente.

Come si può prevenire questo problema?

È fondamentale seguire le istruzioni sull’uso dei prodotti contenenti minoxidil, evitando il contatto diretto con la pelle dei bambini e lavandosi accuratamente le mani dopo l’applicazione.

Spread the love

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi