In che modo l’osteopatia in gravidanza può ridurre i disturbi e facilitare il parto? Scopriamolo insieme!
La gravidanza è senza ombra di dubbio un momento di grande emozione ed eccitazione per la futura mamma: una nuova vita che cresce nel proprio grembo, infatti, non può che portare trepidazione e benessere spirituale.
La gestazione tuttavia è anche una fase di importanti cambiamenti – seppur temporanei- per il corpo della donna e, proprio per questo motivo, può dare luogo a tensioni e stress fisico. Il pancione che cresce, infatti, tende a comprimere organi e muscoli interni, a dilatare la pelle e a determinare un significativo aumento di peso.
Osteopatia in gravidanza per ridurre dolori e disturbi
I problemi fisici più comuni che affliggono la gestante sono a carico dell’apparato digerente e di quello scheletrico, con dolore localizzato soprattutto nella zona lombare. Poiché in gravidanza è sconsigliato assumere farmaci le donne incinte si trovano costrette a sopportare i dolori fino al parto.
Tuttavia una soluzione a questi problemi c’è e non prevede che vengano somministrati medicinali: si tratta dell’osteopatia in gravidanza. Benché aleggi ancora un alone di mistero su questa disciplina, essa è stata di recente regolamentata anche nel nostro Paese e riconosciuta a tutti gli effetti come professione sanitaria.
Il principio alla base dell’osteopatia è molto semplice: l’organismo è considerato un’unità (approccio olistico) in cui tutti gli apparati contribuiscono a garantirne il benessere complessivo. Per l’osteopatia, inoltre, il corpo umano umano possiede la capacità di automedicarsi e una eventuale assenza di questa facoltà è interpretata come indice di un malfunzionamento di uno o più sistemi.
Osteopatia: un importante supporto per la donna incinta
In che modo l’osteopata assiste una donna in gravidanza? Attraverso un trattamento manipolativo ad hoc, il professionista cerca di rilassare i muscoli, i tendini e le articolazioni, ripristinando in tal modo l’equilibrio dell’organismo e il suo corretto funzionamento. Questa fase operativa, naturalmente, è preceduta dalla ricerca dell’origine del dolore.
In gravidanza, come già sottolineato, il corpo femminile è sottoposto a repentini cambiamenti, ai quali non è sempre semplice abituarsi. Con l’osteopatia non solo è possibile adattare l’organismo ai mutati stimoli ambientali, ma anche prevenire dolore alla schiena, mal di testa, nausee e molti altri fastidiosi sintomi.
Il professionista si pone anche l’obiettivo di educare la paziente a muoversi in maniera corretta e ad adottare la giusta postura, tenendo conto dei cambiamenti del suo corpo. Ma non solo: grazie al trattamento manipolativo osteopatico è possibile garantire una maggiore mobilità al bacino e, nel contempo, una maggiore elasticità dei tessuti, in modo tale da prevenire complicazioni o traumi in occasione dell’evento nascita.
Se si desiderano maggiori informazioni sull’osteopatia in gravidanza, ti consigliamo di rivolgerti a un esperto del settore.
Sono blogger, giornalista e web content editor; contemporaneamente sono mamma di Luca e Viola: il tempo è poco, ma faccio i salti mortali per dare sempre il meglio! Il mio motto è “Chi la dura la vince”!