Mentre la paura della morte e l’angoscia che toglie il fiato sono le sensazioni più diffuse tra i civili ucraini, un piccolo meraviglioso miracolo è accaduto: è nata Mia.
Tra missili russi e allarmi assordanti, la vita è fiorita in un rifugio antiaereo: estemporanea bellezza, mentre Kiev viene bombardata.
La mamma 24enne, malgrado il parto non sia stato dei più semplici, ora sta bene ed è felice.
Venuta al mondo su un letto di fortuna, mamma e figlia sono poi state trasportate in ospedale.
Mia è già diventata inconsapevolmente simbolo di speranza e di pace.
Sono blogger, giornalista e web content editor; contemporaneamente sono mamma di Luca e Viola: il tempo è poco, ma faccio i salti mortali per dare sempre il meglio! Il mio motto è “Chi la dura la vince”!